Come lavarsi i capelli senza shampoo: Bicarbonato + soluzione di aceto o acido citrico



Ciao a tutti!!

Questo è un post che scrivo perchè mi sono avvicinata a questo metodo di lavaggio/cura della cute solo da 3 mesi e mai avrei pensato potesse essere così efficace, un vero e proprio sostitutivo in tutto e per tutto agli shampoo e balsami in commercio.
Pertanto vorrei con questo post dare la mia personale versione e impressioni su questo metodo alternativo.

Il metodo "No Poo", che sta per "Non-Shampoo" è un sistema molto in voga negli USA già da anni e che da qualche tempo si è diffuso anche in Italia. 
Questo "nuovo" sistema di lavaggio si è fatto largo per molte ragioni: risparmio, eco-compatibilità, adatto per chi ha problemi di capelli grassi, sfibrati, secchi e/o allergie ai comuni shampoo in commercio,
Questo metodo non è altro che il sistema usato prima del 1930 quando entrarono in commercio i primi detergenti per capelli a base di tensioattivi e siliconi lucidanti.

Un giorno, casualmente, mi imbattei in un video su you tube dove una ragazza americana descriveva il "no poo method" in cui dimostrava che ci si poteva lavare i capelli con solo bicarbonato e aceto di mele (oltre ad altri metodi che riporto qui).

Ho quindi ulteriormente approfondito in rete scoprendo questo metodo (riporto di seguito le pagine che ho consultato a mia volta)

http://en.wikipedia.org/wiki/No_poo

Gli ingredienti sono molto semplici:

- 1 o 2 cucchiai di Bicarbonato di sodio in 1 tazza di acqua calda (o una pappetta di bicarbonato)
- 1/2 Aceto di mele + 1/2 acqua o una soluzione di acido citrico al 2% finale (2 g in 100 g di acqua)

La transizione da uno shampoo commerciale, costituito da tensioattivi solforati e siliconi, al metodo no poo con bicarbonato deve essere però effettuata gradualmente.

Mi spiego meglio.

L'ideale è effettuare la transizione in 2 step differenti:

1) da shampoo commerciale a shampoo no sles e no siliconi (INCI: acqua, aloe vera gel, decyl glucoside, betaina, olio mandorle dolci, xantana, acido lattico, sorbato potassio/benzoato di sodio).
I capelli inizialmente durano puliti si e no 1-2 giorni, ingrassandosi molto velocemente vicino alla cute.
Il lavaggio successivo però ha visibilmente migliorato lo stato dei capelli/cute allungando il lavaggio a 2-3 gg.
Proseguire in questo modo per almeno 1 mese.

2) Passare dallo shampoo no sles/siliconi al metodo no poo.
Creare con il bicarbonato di sodio una pappetta con acqua calda e frizionarla solamente sulla cute massaggiando molto bene per togliere il grasso adeso alla cute e capelli.
Risciacquare molto bene con acqua.
Effettuare poi un risciacquo finale con una soluzione costituita da 50% decotto rosmarino (o anche solo acqua) + 50% aceto di mele (meglio se aromatizzato con scorze d'arancia/pompelmo o lavanda). Se non vi piace l'odore che l'aceto vi lascia in testa potete sostituirlo facilmente con una soluzione acidica al 2% finale di acido citrico (inodore).

Non risciacquare ma semplicemente asciugare i capelli tamponando con un'asciugamano e procedendo con l'asciugatura. 
Se volete potete anche mettere, solo sulle punte ancora bagnate un pizzico di burro di cocco, giusto un pochino... ma veramente poco.

Come Vi dicevo la prima volta che l'ho provato sotto la doccia ero abbastanza scettica, pensavo che si rovinassero, già mi vedevo con capelli stopposi e poco puliti e invece... Rivelazione! capelli pulitissimi, lucidi, morbidi, setosi, disciplinati e quindi PULITI!!! Ma soprattutto la cute è rimasta linda per 3 giorni!!!

Ho quindi deciso di continuare con questo metodo in quanto l'ho trovato veramente efficace.

Ma comprendiamo perchè questo metodo "basic" funziona così bene:

- Bicarbonato di sodio: sono note da tempo le sue proprietà benefiche per la nostra pelle. Sulla cute in particolare i cristalli di sale esercitano, se opportunamente frizionati, un'azione meccanica che "gratta via" il grasso dalla cute e capelli.

- Aceto (di mele o bianco)o Acido citrico 2%: con la sua acidità riporta il pH della cute al valore ottimale di 4.5. Inoltre chiude le squame del capello riducendo le doppie punte e rendendo lucidi e puliti i capelli che risultano anche al tatto molto più morbidi e soffici. 
L'odore di aceto tende a svanire quasi subito, anche se è possibile usarlo aromatizzato con qualche scorza d'arancio e/o fiori di lavanda, (vedere questo post per ottenere un aceto naturalmente aromatizzato all'arancio/pompelmo). 

Risultati.

Dopo 3 settimane di utilizzo di  questo metodo posto le foto di come sono i capelli al giorno 0, giorno 2 e giorno 3.

appena lavati


3° giorno

2° giorno




















Il 3° giorno sulla cute si nota un leggero ingrassamento che ho "eliminato" semplicemente spazzolando molto bene con una spazzola a setole fitte dalla cute fino alle punte. 
In questo modo l'olio/grasso dalla cute si disperde lungo tutta la lunghezza prolungandone la pulizia.

In alternativa potete usare uno shampoo secco diy descritto qui.

Dopo 3 giorni dal lavaggio con il no poo i capelli non puzzano assolutamente e sono morbidi e setosi
Questo però dopo 3 settimane dall'utilizzo. 
Se lo provate anche Voi noterete che con il passare delle settimane i capelli e la cute diventeranno sempre più restii all'ingrassamento, questo perchè togliendo siliconi e tensioattivi solforati il capello è meno stressato, senza una copertura chimica la cute si auto-regola nella produzione di grasso e quindi ne produrrà sempre meno.
Ripeto, la transizione da shampoo commerciale a "no-poo" è appunto una transizione per cui ci vuole tempo e pazienza, ma in 2 mesi già potrete notare il miglioramento. 
Se volete provare a passare da shampoo commerciale direttamente a no-poo, senza passare da uno shampoo delicato con INCI fatto da tensioattivi naturali non solforati, sappiate che all'inizio il risultato sarà deludente, ma dopo 1 mese già potrete vedere il beneficio.
La soluzione sta nell'aver pazienza nel lasciare che il nostro corpo si auto-regoli prendendosi il tempo necessario a disintossicare la cute da tutte le sostanze chimiche di cui lo ricopriamo da anni.




V.

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