Fluido dolci carezze (con 2% b.karitè)


La Domenica è da sempre il giorno dedicato agli esperimenti cosmetici, culinari e di blog Occhiolino

Domenica scorsa ho voluto modificare il fluido dolci carezze per vedere se, con meno lecimix e con una piccola percentuale di burro, potevo renderla più soda e durevole nel tempo (ovvero che duri 1 mese senza sapere di lecitina e diventare giallina).
Ingredienti per 100ml:
Fase A
- 68 ml acqua gelificata con 2% di fecola di patate
- 16 gt Cosgard
- 10 gt oe arancio dolce

Fase B
- 7 ml lecimix (60:40)
- 23 ml oleolito lavacamolendula
- 2 g b. karitè

Ho dapprima gelificato a bagno maria l’acqua con la fecola e, dopo raffreddamento, ho aggiunto il cosgard e 2 cuc.ni (circa 2ml) di citrato al 20% per regolare subito il pH. Ho lasciato riposare il gel per almeno 2 ore (l'ideale sarebbe almeno una notte).
Dopo 2 ore e mezza ho preparato la crema pesando il lecimix e disciogliendovi il b.karitè al micro-onde per pochi secondi. Ho quindi pesato l’oleolito e dato una prima frullata con minipimer (vedrete che sbiancherà leggermente). 
Dopodichè ho aggiunto tutto il gel e frullato per almeno 2 minuti. 
Si aggiungono poi le 10 gt di oe di arancio e si mescola molto bene prima di inserirla in un dispenser. 
L’odore rispetto alla precedente versione è molto meno marcatamente “leticinoso”, così come il colore. Al tatto risulta meno unta dell'originale fatta con solo olio, e di una consistenza più soda e setosa sulla pelle, effetto dato dal karitè.
Si raccomanda l’uso entro 3/4 settimane, perchè la lecitina passato il periodo iniziale tenderà a faticare nel mantenere l’emulsione (tenderà a diventare marroncina e a sapere da lecitina).

Un'ultima cosa importante: il costo finale della crema, considerando gli ingredienti usati, è di circa €0.60 :-) (considerando anche il metano e la corrente elettrica usata per fare il gel e frullare)

Aggiornamento del 17.02.2013.
La consistenza è rimasta la stessa di una settimana fa, così come il colore e la setosità sulla pelle. 
Consiglio di aggiungere il gel alla fase B poco alla volta, frullando nel frattempo, mentre per fare un gel velocemente usare un pentolino piccolo, magari alto e stretto, così che si riscaldi velocemente, risparmiando tempo e metano ;-)

Consiglio anche di aumentare >10gt di oe desiderato, perchè anche se c'è poca lecimix il sottofondo "leticinoso" rimane ancora un pò.

Commenti